Ciascuna compagnia aerea si riserva di accettare o meno il trasporto di animali domestici. Al momento della prenotazione è necessario segnalare alla compagnia la presenza di un animale al seguito e accertarsi delle regole vigenti in merito all’introduzione di animali nello Stato di destinazione finale (in particolare su vaccinazioni e documentazione necessaria).
Sì, un animale al seguito viene accettato come bagaglio ed è previsto un supplemento in funzione del peso e della destinazione, da pagare presso la biglietteria dell’aeroporto. L’importo del supplemento viene comunicato dalla compagnia aerea, su richiesta del passeggero, all’atto della prenotazione del volo.
Esistono obblighi specifici per il trasporto di animali domestici all’interno dell’Unione Europea: questi devono essere accompagnati dal passaporto sanitario che attesti le vaccinazioni effettuate (in particolare l’antirabbica) e riporti il numero di microchip. È consigliabile verificare preventivamente le disposizioni in vigore in ogni singolo paese.
In questo caso il passeggero deve presentare la relativa documentazione medica attestante la disabilità. Il trasporto dell’animale è gratuito.
Non c’è una regola unica: le disposizioni sono soggette a frequenti variazioni che dipendono dalla compagnia aerea. Conviene pertanto contattare la compagnia aerea o l’agenzia di viaggio.
Se il bagaglio ha un peso o una dimensione superiori al limite consentito, occorre pagare una tariffa extra il cui importo varia da una compagnia all’altra e dalla destinazione.
Di norma puoi portare un solo bagaglio a mano di non più 5 chili di peso e la cui somma delle tre dimensioni (base, altezza, profondità) non superi i 115 cm. In ogni caso, contatta la tua agenzia di viaggio o la compagnia aerea poiché le disposizioni possono variare da una compagnia aerea all’altra.
Tutti gli oggetti appuntiti che possono costituire armi improprie devono essere messe nel bagaglio da stiva, altrimenti possono essere ritirate dalle forze dell’ordine. E' tollerato portare con sé nel bagaglio a mano forbici o coltelli con lame di lunghezza inferiore a 6 cm misurate dal fulcro. Per ulteriori informazioni: https://www.enac.gov.it/passeggeri/bagagli/faq-bagagli
Il Regolamento UE n. 2015/1998 della Commissione Europea in materia di sicurezza dell'aviazione civile disciplina quali sono gli articoli che è vietato portare a bordo nel bagaglio a mano per i viaggi aerei.
Per ulteriori informazioni: https://www.enac.gov.it/passeggeri/cosa-portare-bordo
Il presente regolamento è applicabile in ciascuno degli Stati membri.
I vettori hanno il compito di informare i passeggeri circa gli articoli proibiti prima del completamento delle operazioni di check-in.
Presso tutti i banchi check-in e i varchi di sicurezza dell'Aeroporto di Torino è disponibile l'elenco completo e aggiornato degli articoli proibiti.
È proibito trasportare liquidi e prodotti a essi assimilabili, se non in flaconi della capienza di 100 ml (indicata sul contenitore) racchiusi in una busta di plastica trasparente, monouso, sigillabile, di capacità non superiore al litro complessivo, che deve essere presentata ai controlli di sicurezza separatamente dal bagaglio. Quantità superiori di liquidi o flaconi la cui capienza non sia indicata sul contenitore, dovranno essere inseriti nel bagaglio da stiva.
Non sono soggetti a questa normativa i medicinali e i prodotti dietetici (come gli alimenti per bambini) e gli articoli acquistati nei Duty Free (presenti nelle aree imbarchi), purché questi ultimi siano contenuti in sacchetti sigillati riportanti il marchio del Duty Free stesso. È buona norma conservare lo scontrino di acquisto nel caso si rendessero necessari ulteriori controlli.
Grazie all’installazione presso il passaggio prioritario Fast Track di un innovativo apparato radiogeno che consente la scansione in tre dimensioni del contenuto del bagaglio a mano, per i passeggeri che utilizzano il varco veloce, sostanze liquide, aerosol e gel (come ad esempio bottigliette d’acqua, cosmetici e alimenti) potranno essere lasciati all’interno del bagaglio a mano, anziché essere separati in apposite vaschette: si accelerano così i tempi del passaggio ai varchi di security. Per liquidi superiori a 330 ml saranno predisposti controlli aggiuntivi.
Le restrizioni riguardanti i liquidi sono reperibili al link: https://www.enac.gov.it/repository/ContentManagement/information/N185097860/FAQ_LAGs_140214.pdf
Sì.
Ai passeggeri non è consentito trasportare nel proprio bagaglio da stiva i seguenti articoli:
munizioni
detonatori e inneschi
detonatori e micce
mine, granate e altri materiali militari esplosivi
candelotti e cartucce fumogene
dinamite, polvere da sparo ed esplosivi plastici
bombolette spray per difesa personale
componenti di impianti del carburante dei veicoli che hanno contenuto carburante
congegni di allarme
gas, compresi il propano e il butano
liquidi infiammabili, compresi la benzina e il metanolo
liquidi refrigeranti ed irritanti
materiale radioattivo, compresi gli isotopi medici o commerciali
solidi infiammabili e sostanze reattive, compresi il magnesio, dispositivi di accensione, articoli pirotecnici e razzi
sostanze corrosive, compresi il mercurio e le batterie per veicoli
sostanze infiammabili liquide/solide compreso alcool superiore a 70 gradi
sostanze magnetizzanti
sostanze ossidanti e perossidi organici, compresi la candeggina e i kit per la riparazione della carrozzeria delle automobili
sostanze tossiche o infettive, compresi il veleno per topi e il sangue infetto
torcia subacquea con batterie inserite.
Si, ma è necessario inserire batterie funzionanti poiché gli addetti al servizio sicurezza potrebbero chiederti di accenderlo per eventuali controlli.
Le disposizioni variano a seconda della compagnia aerea. Quando acquisti il biglietto, è consigliabile richiedere informazioni dettagliate sia sulle modalità di imballaggio, sia sugli eventuali prezzi aggiuntivi.
Al momento della partenza, dopo il check-in, il personale di servizio indicherà il punto dove lasciare il bagaglio voluminoso.
All’arrivo il bagaglio non verrà riconsegnato sui nastri delle valigie, bensì in un’apposita area per la consegna dei bagagli voluminosi
Devi presentarti al check-in dove ti sarà consegnato, insieme alla carta di imbarco, un modulo da compilare. Dovrai poi recarti all’ufficio di Polizia per i controlli delle armi e dei relativi documenti. Con l’autorizzazione della Polizia ritorna al check-in per le procedure di imbarco.
In caso di mancata riconsegna del bagaglio in arrivo, ci si può rivolgere agli uffici Lost&Found della società di handling incaricata dalla compagnia aerea con la quale si è effettuato il volo. Sporgi denuncia compilando il modulo che ti verrà consegnato dagli addetti del Lost & Found (in gergo si chiama PIR - Property Irregular Report).
Gli uffici Lost&Found sono situati al livello Arrivi vicino all’area di riconsegna dei bagagli.
Per maggiori informazioni, consulta la pagina dedicata.
Prima di abbandonare l’area di riconsegna bagagli, vai all’ufficio Lost & Found (si trova nell’area di riconsegna dei bagagli) dove potrai sporgere denuncia. Segui le istruzioni che ti forniranno gli addetti per richiedere alla compagnia aerea il relativo rimborso.
Ricordati di apporre sempre un’etichetta con nome, cognome e indirizzo sul bagaglio a mano e su quello da stiva.
Per gli oggetti smarriti in aeroporto o a bordo dell'aereo puoi rivolgerti all’ufficio "Bagagli Smarriti - Oggetti Smarriti", situato nell’area di riconsegna dei bagagli al livello Arrivi.
In alternativa, è possibile contattare l'Ufficio Oggetti Smarriti inviando una mail all’indirizzo oggettismarriti@sagat.trn.it
L’ufficio Oggetti Smarriti è aperto per informazioni, ricevimento delle segnalazioni e riconsegna degli oggetti tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 20.30.
Per maggiori informazioni clicca qui.
Viaggio con mio figlio minorenne, quali documenti deve avere?
Tutti i minori devono essere in possesso di un documento individuale.
Si segnala che l'iscrizione del minore sul passaporto del genitore era valida fino al 26/06/2012. Infatti da questa data il minore può viaggiare in Europa e all'estero solo con un documento di viaggio individuale. Al contempo i passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori rimangono validi per il solo titolare fino alla naturale scadenza del documento stesso.
Anche i passaporti individuali rilasciati ai minori, anteriormente alla data di entrata in vigore della nuova normativa (25 novembre 2009), con durata decennale, sono validi fino alla loro naturale data di scadenza.
Ai minori viene rilasciato il nuovo libretto di passaporto con microchip, ma la normativa prevede che solo dal compimento dei 12 anni di età siano acquisite le impronte e la firma digitalizzata.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: www.poliziadistato.it
Il bambino fino a 2 anni di età non dispone di un posto a bordo, ma deve viaggiare in braccio ad un adulto. Usufruisce dunque di una tariffa inferiore e di una franchigia bagaglio speciale per il trasporto gratuito del suo necessaire (passeggino, biberon, pannolini, ecc.) fino a un massimo di 5 kg. Il bambino da 2 a 12 anni pur avendo diritto ad una tariffa ridotta (circa il 67% dell’adulto) e a una franchigia bagaglio pari a quella di un adulto, ha diritto ad un posto a sedere interamente per sé.
L’accettazione è l’operazione che, dopo aver verificato la validità del titolo di viaggio (biglietto o documento di trasporto equivalente), registra sul volo. Il passeggero e gli eventuali bagagli da stiva al seguito, con contestuale rilascio della carta di imbarco. Quest’ultima indica l’orario previsto per l’imbarco e l’uscita (gate) a cui il passeggero si deve presentare. All’atto dell’imbarco il personale preposto ritirerà la carta e lascerà al passeggero solo il tagliando con indicato, ove previsto, il posto assegnato a bordo dell’aereo. Sia al momento dell’accettazione che all’imbarco il passeggero dovrà esibire un documento in corso di validità e utile per raggiungere la destinazione finale del viaggio.
Per i voli nazionali è necessario presentarsi ai banchi check-in almeno un’ora e mezza prima dell’orario di partenza previsto. Per tutti gli altri i bisogna invece arrivare con almeno due ore di anticipo.
È sufficiente la Carta di Identità, richiesta anche per i voli nazionali. È necessario controllare che non sia scaduta e che sia valida per l’espatrio.
I paesi che applicano pienamente l’accordo di Schengen sono: Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria, più Islanda, Norvegia e Svizzera (che non appartengono all’UE).
Irlanda e Regno Unito non hanno sottoscritto l’accordo. Cipro, che ha aderito all’UE nel 2004, e la Bulgaria e la Romania, che vi hanno aderito nel 2007, non partecipano ancora totalmente all’accordo di Schengen. Avrete quindi bisogno di esibire un passaporto o una carta d’identità validi per recarvi in questi paesi. La patente di guida non è valida per l'espatrio.
Per viaggiare all’interno dello spazio Schengen è sufficiente la Carta d’Identita. La patente di guida invece non è valida all’espatrio.
No, si deve presentare il passaporto in corso di validità e per alcuni Paesi ci vuole anche il visto.
È importante accertarsi che il paese in cui ci si reca non richieda il visto d’ingresso.
Per informazioni telefonare al call center dell'ACI Automobile Club d’Italia al numero 06.491115 (attivo 24 ore su 24 anche dall'estero) oppure consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri dedicato.
Per il Regno Unito è obbligatorio il passaporto.
Per la Svizzera è sufficiente la carta d’identità.
È opportuno, al momento di programmare il viaggio, verificare la data di scadenza del passaporto. A titolo precauzionale si consiglia di annotare numero, data e luogo di emissione: questi dati potranno essere utili in caso di smarrimento o furto.
L'Aerostazione è aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 4 fino all'orario di arrivo/partenza dell'ultimo volo della giornata. L'orario è suscettibile di variazione a seconda delle esigenze operative e in base all’orario dei voli. L'ufficio Informazioni della sala Partenze è aperto tutti i giorni: tel. 011.5676361-2.
Un volo è in overbooking quando ha un totale di passeggeri prenotati superiore ai posti disponibili.
Se un viaggiatore in possesso di regolare biglietto non parte a causa di una sovraprenotazione operata dalla compagnia aerea, quest’ultimo ha il diritto al rimborso senza penali dell’intero costo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata oppure ad un volo alternativo che lo porti alla destinazione finale.
La lista d’attesa è l’elenco dei viaggiatori che, sprovvisti di prenotazione, attendono l’eventuale disponibilità di posti su un aereo in partenza.
In gergo aeroportuale il finger (o loading bridge) è il pontile d’imbarco.
Gli effetti personali di valore (quali, ad esempio, apparecchiature fotografiche, videocamere, personal computer, orologi), portati dal viaggiatore in partenza verso Paesi extra-U.E., necessitano di una documentazione (ricevuta di acquisto, certificato di garanzia o bolletta d'importazione) che dimostri, in caso di controllo al momento del rientro, il loro regolare acquisto in Italia. Per quanto riguarda gli acquisti fatti in Paesi extra EU, sono esenti dai diritti doganali i beni che il viaggiatore porta con sé nel proprio bagaglio personale, purché tali importazioni abbiano carattere occasionale e il loro valore non superi complessivamente 300 € per viaggiatore; detto importo è aumentato a 430 € nel caso di arrivo in aereo e via mare. Se il valore del bene supera i citati importi, il viaggiatore è tenuto al pagamento dei diritti doganali afferenti l’intero valore del bene acquistato. Il limite dei 300 € e dei 430 € si riduce a 150 € per i viaggiatori minori di 15 anni, indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato.
I viaggiatori non residenti nell’Unione europea possono richiedere il rimborso dell’IVA sui beni acquistati per un importo superiore a 154,94€, previa presentazione delle ricevute d’acquisto nel punto d’uscita del territorio comunitario.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Agenzia delle Dogane e Monopoli
Il passeggero è invitato a presentarsi in aeroporto con sufficiente anticipo rispetto all’orario di partenza per consentire lo svolgimento delle procedure di sicurezza per il controllo personale e del bagaglio a mano. A titolo indicativo e non esaustivo, è tra l’altro vietato portare a bordo nel proprio bagaglio a mano: coltelli, lame da rasoio, forbici, posate, attrezzi da lavoro ecc.
Sia il bagaglio a mano che quello registrato, non devono contenere, ad esempio, i seguenti oggetti pericolosi: armi e munizioni, esplosivi, fuochi artificiali, gas compressi, sostanze infiammabili, ecc. (anche questo elenco si intende indicativo e non esaustivo).
Nuove regole di sicurezza introdotte dall’Unione Europea limitano la quantità di sostanze liquide che è possibile portare nel bagaglio a mano attraverso e oltre i punti di controllo di sicurezza. Superati i controlli è invece possibile acquistare e trasportare a bordo o consumare i prodotti liquidi senza restrizione, seguendo quanto prescritto dal personale addetto.
Tali misure riguardano tutti gli aeroporti dell’Unione, nonché la Norvegia, l’Islanda e la Svizzera. Per maggiori informazioni consultare il sito www.enac.gov.it.
Durante i controlli di sicurezza la collaborazione del passeggero è preziosa per evitare di attendere e di fare attendere. Ci si prepara a mettere nell’apposita vaschetta tutti gli oggetti metallici e a dover eventualmente togliere le scarpe nel caso il metal detector segnali la presenza di parti metalliche. Si potrebbero dover ripetere i controlli a raggi X più volte.
Se fossero necessarie l’apertura del bagaglio a mano o un’eventuale perquisizione è importante collaborare pazientemente per garantire la sicurezza di tutti.
Presso l’ufficio di Sanità Marittima e Aerea (USMA) dell'aeroporto il personale medico e paramedico è a disposizione del pubblico per fornire ogni utile informazione su eventuali epidemie in corso nei Paesi di destinazione, sulla base delle informazioni ricevute dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e delle direttive impartite dagli uffici centrali del Ministero.
Nella stessa sede situata nella zona nord dell’aerostazione passeggeri, si somministrano su appuntamento vaccini contro le principali malattie infettive (Febbre Gialla, Epatite A, Epatite B, Febbre Tifoide, ecc.) e si forniscono consigli sull’eventuale necessità di profilassi farmacologia da iniziare prima di viaggi in zone a rischio per malaria.
Per maggiori informazioni clicca qui.
Eccovi alcuni consigli per organizzare e affrontare un volo in maniera ottimale:
Pianificare il volo in anticipo, cercando di viaggiare possibilmente di giorno.
Non esagerare con le attività troppo impegnative durante la giornata precedente il viaggio.
Non fumare prima del volo.
A bordo evitare alcool, alimenti poco digeribili o comunque un pasto abbondante, bere molte bevande, meglio non gassate.
In aereo è preferibile utilizzare gli occhiali anziché le lenti a contatto, per evitare irritazioni oculari.
Indossare un abbigliamento confortevole, evitando indumenti stretti o costrizioni.
Se si teme il mal d’aria prenotare se possibile i posti sopra le ali, nei quali si avverte meno il rollio dell’aereo in zone perturbate.
Utilizzare l’apposito cuscino gonfiabile per chi soffre di dolori cervicali.
Evitare l’esposizione ai getti d’aria condizionata verso la regione cervicale.
Per chi soffre di dolori o rigidità alle mani è consigliabile procurarsi, prima della partenza, una pallina di gomma piuma da stringere durante il viaggio.
Per chi ha problemi di circolazione è opportuno utilizzare calze elastiche e cercare di lasciare la posizione seduta ogni 20 - 30 minuti per fare qualche passo lungo i corridoi.
L'Aeroporto di Torino mette a disposizione dei passeggeri la Postazione interattiva CUS per il benessere e l'esercizio fisico prima e durante il volo. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Il Regolamento (CE) n. 1008/2008 prevede che le compagnie aeree e le agenzie di viaggio assicurino la massima trasparenza per le tariffe aeree dei voli in partenza da aeroporti dell'Unione europea operati da vettori comunitari ed extracomunitari.
La normativa comunitaria prevede che la tariffa segua la regola del “tutto compreso" e che le singole voci che la compongono siano specificate almeno per quel che riguarda:
tariffa aerea passeggeri e merci;
tasse;
diritti aeroportuali;
altri diritti, tasse o supplementi connessi ad esempio alla sicurezza o ai carburanti.