La flotta con motori elettrici disponibile all’aeroporto di Torino e in dotazione a SAGAT Handling, società che si occupa dei servizi a terra forniti alle compagnie aeree, comprende diversi mezzi:
- trattore trasporto bagagli: utile all’avvicinamento sottobordo dei mezzi che necessitano di traino;
- GPU-Ground Power Unit: generatore mobile per l’alimentazione dell’aereo e delle sue apparecchiature a motori spenti;
- scala passeggeri: scala per la discesa/salita dei passeggeri da/su l’aeromobile;
- nastro trasporto bagagli: tapis roulant per le operazioni di carico/scarico dei bagagli imbarcati in stiva;
- ambulift: pedana sollevatrice per la salita/discesa dei passeggeri a ridotta mobilità;
- trattore per aeromobili o pushback: utile a spingere l’aeromobile in retromarcia per l’uscita dalla sua posizione di parcheggio.
Effettuare un turnaround con mezzi elettrici porta con sé numerosi vantaggi, anzitutto sul fronte ambientale, poiché si azzerano le emissioni inquinanti di circa 1 quintale di CO2 derivanti dall’utilizzo di veicoli tradizionali alimentati a carburante diesel per l’intero processo. Con questa attuale disponibilità di mezzi green il minor impatto di CO2 emessa al giorno equivale a oltre 1 tonnellata.
Il rinnovo della flotta aeroportuale è un processo avviato da alcuni anni e l’obiettivo dell’aeroporto di Torino è quello di arrivare a disporre di almeno il 40% di mezzi ad alimentazione ibrida o full electric entro il 2023.
All’attuale flotta si aggiunge inoltre un minivan elettrico dedicato ai servizi executive in Aviazione Generale e, a breve, anche un’ambulanza elettrica per l’effettuazione del servizio di assistenza medica sottobordo.