Il Sistema di Gestione dell’energia dell’Aeroporto di Torino è certificato dal 2010 secondo la norma ISO 50001, per garantire il monitoraggio continuo delle performance e il mantenimento in efficienza degli impianti finalizzato alla riduzione continua dei consumi energetici.
Nel 2024 Aeroporto di Torino ha completato il passaggio al Livello 3+ (Neutrality) del programma di sostenibilità ambientale ‘Airport Carbon Accreditation’ promosso da Airports Council International (ACI). Il Livello 3+ di certificazione richiede il soddisfacimento di tutti i requisiti di accreditamento del Livello 3 ‘Optimisation’ che implica la predisposizione di un piano attuativo per la riduzione delle emissioni di carbonio e la redazione di un piano di coinvolgimento degli stakeholders per ampliare il processo di riduzione delle emissioni dei diversi attori che operano in aeroporto (compagnie aeree, handler, subconcessionari, passeggeri e realtà territoriali). In aggiunta a tali requisiti, il livello 3+ prevede la compensazione delle emissioni residue generate dall’aeroporto tramite progetti di carbon offsetting di elevata qualità. L’aeroporto di Torino è pertanto diventato Carbon Neutral dal 2024, neutralizzando completamente l’impatto che genera sul riscaldamento climatico e sulla generazione di gas ad effetto serra.
Dal 2021 SAGAT acquista il 100% dell’energia elettrica da fonte rinnovabile certificata (tramite garanzia d’origine - GO).
Prosegue il rinnovo del parco auto con l’acquisto di veicoli elettrici ibridi o full electric, con l’obiettivo di migliorare gli standard ambientali riducendo le emissioni dei gas di scarico dei veicoli operanti in aeroporto.
Nel 2023 è stata completata la costruzione di un impianto fotovoltaico con una potenza di picco pari a 1,6 MW per l’autoproduzione di energia elettrica, in grado di soddisfare il 14% dei propri consumi elettrici e produrre più di 1.700 MWh annui.
L'Aeroporto di Torino partecipa come fellow airport al progetto europeo TULIPS (DemonsTrating lower pollUting soLutions for sustaInable airPorts acrosS Europe), che ha come obiettivo quello di accelerare l’introduzione di tecnologie sostenibili nel settore aeronautico, contribuendo ad un’aviazione climaticamente neutra entro il 2050. In particolare SAGAT sta sviluppando un impianto pilota per testare l’idrogeno come sistema di accumulo dell’energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico, così da utilizzarlo come combustibile green per alimentare una fuel cell.
Dal 2022 SAGAT aderisce all’iniziativa AZEA (Alliance for Zero-Emission Aviation). L'alleanza comprende le diverse realtà dell'ecosistema industriale del trasporto aereo con l'obiettivo di favorire l’introduzione di combustibili rinnovabili per gli aeroporti e le compagnie aeree.
La partecipazione ad iniziative internazionali rappresenta un tassello fondamentale verso il raggiungimento dell’obiettivo Net Zero: un importante impegno assunto dal Gruppo SAGAT verso l’ambiente e la comunità per ridurre a zero le emissioni di anidride carbonica provenienti da operazioni sotto il proprio controllo, il cui raggiungimento l'Aeroporto di Torino ha anticipato al 2040.